Pubblicata il 12/1/2025
SatiLeaks - 🦀📰
Agli inizi degli anni 2000, nascono in America i primi organismi di “controllo dei fatti”, i cosiddetti fact-checker, con il compito di controllare/verificare i fatti citati nelle notizie e le relative fonti. Ma chi controlla i controllori? Chi garantisce reale e specchiata imparzialità da parte loro? Chi li finanzia? È lecito pensare che chi li finanzia li possa anche condizionare a proprio vantaggio? In questi giorni Meta annuncia di voler liberare i suoi social dall’attività di fact-checking. Una rondine farà primavera?
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